Intrigo Internazionale

ANTIBES - L’ardito Cronista di Lagospia è in grado di svelare cosa si celi dietro ar pasticciaccio brutto della classifica della Ski-Voile Internationale d’Antibes 2018.

Un’agghiacciante verità, dove la prepotenza dei potenti, un intrigo internazionale e torbide vicende sessuali si fondono in un gelatinoso mix di corruzione, malversazione e malaffare.  

Sembra infatti che le regate disputate dalla classe fireball all’ultima Ski-Voile siano state 6, e non 5, come (erroneamente?) affisse in bacheca e dichiarate durante la premiazione ufficiale.

Ma dov’è finita la 6° regata?

E qui il mistero si infittisce vieppiù… perché la regata mancante non è la 6°, bensì la 5°, proprio quella in cui l’equipaggio Zan/Cocu ha dato il peggio di sé, superato pure da due peones francesi. Quella regata maledetta gli sarebbe costata una posizione in classifica generale, superati pure dai Traditori di fiducia Sara/Mattia… 

Ma perché la 5° regata non è stata inizialmente considerata?

Ecco le ipotesi più accreditate al vaglio degli investigatori:

1)   Anche Mermod/Moser non sono arrivati al traguardo nel tempo limite [e dopo la caramella di spi dei vice-campioni mondiali (Spinnaker sandhur, in tedesco) e  la scuffia senza vento di Christina, gli indizi sarebbero diventati 3, e quindi 1 prova secondo Perry Mason].

2)   Papacayard, subiti gli schiaffi transalpini, ha minacciato di scomunicare l’intera classe francese se non avessero cancellato la prova.

3)   Zanillo, terrorizzato dalla furia di Trumpcayard che aveva ripetutamente minacciato di spaccare la barca verdina data in gestione ai Traditori di fiducia, ha fatto eliminare la 5° prova seducendo le Milf della Segreteria della Socièté de Regates d’Antibes (Zan ha molto più successo con le Milf, che Cocu con le Lolite)

A voi la risposta!

Ma chi può avere il coraggio e la forza di sfidare i due uomini più potenti del mondo (Papacayard e Trumpcayard)?

Solo la Grandeur francese unita all’astuzia marocchina poteva osare tanto, un vero Intrigo Internazionale si è consumato sulla Còte-d’Azur…

Sarà tutta colpa della gola profonda di Denis Hernandez?