Destandosi un mattino da sogni inquieti, Maurizio Leone si trovò tramutato, nella sua barca, in un enorme vacca. Se ne stava disteso sulla groppa, dura come una corazza, e per poco che alzasse le
corna poteva vedersi la panza grossa e convessa, solcata da pezzature bianche e nere sulla quale si reggeva a stento la scotta randa, ormai prossima a scivolare completamente nel pozzetto. Sotto i
suoi occhi bovini annaspavano impotenti le sue 4 zampette, di una sottigliezza devastante se raffrontate alla sua corporatura abituale.
"Che cosa mi è accaduto?" si domandò?
Non stava affatto sognando: "Chi sono, io?" pensò, pieno di malinconia: "il leone trionfatore all'Elba o il pio bove della Coppa Camilla?"
Lagospia svela il mistero: la METAFORFOSI si è compiuta!
Anche i leoni finiscono in vacca!
TREVIGNANO ROMANO - Dopo l'incredibile successo al Campionato di Classe 2009, il Leone torna alle prestazioni di mezza misura. Nella rinomatissima Coppa Camilla, una passeggiata per un vero Campione, si fa battere da un timoniere per la prima volta sul Fireball e finisce quinto in classifica compensata superato anche da un Dinghy in legno!
I conti non tornano: come ha fatto a vincere il Titolo italiano? Quel pronostico di Manzi, così sicuro e dettagliato? Una combinata?
Appagato o ha pagato?